3 metodi infallibili di personalizzazione che portano alla conversione
La personalizzazione è la chiave in tutti gli aspetti della vita del cliente - ed è ciò che si deve aspettare dai brand. Le esperienze customizzate sono vitali per la conversione web e possono essere create con i giusti tool.
Viviamo in un mondo di scelte, ma nessuno shopper ha il tempo di vagliare tra tutte le opzioni offerte dalle aziende. Ed è proprio lui poi a richiedere un'esperienza sempre più personalizzata, con scelte e contenuto ristretti alle sue preferenze, per creare un'esperienza online veramente priva di frizioni.
La maggior parte degli utenti è in grado di identificare velocemente quando una pagina non è rilevante per loro, passando in fretta a quella successiva. Senza la personalizzazione si avranno sempre click rate bassi, poche conversioni e pochi profitti.
Fortunatamente esistono diverse tecniche da utilizzare per aumentare il conversion rate e aumentare il ROI (ritorno sull'investimento) online. Molte organizzazioni utilizzano campagne marketing forti e tailor-made per attrarre nuove audience, ma falliscono nell'applicare gli stessi sforzi per migliorare la user experience. Nell'epoca dell'e-commerce e della distribuzione digitale, è un errore imperdonabile da compiere, ma che può essere tranquillamente corretto grazie alla personalizzazione.
1 Che cos'è la personalizzazione? (e perché dovrebbe interessarti)
Personalizzare significa creare contenuto tailor-made (come offerte, messaggi e navigazione), definito sulla base delle preferenze dei consumatori, per offrire loro l'esperienza e i prodotti di cui hanno bisogno. A un livello basilare, se uno shopper sta cercando una scrivania su un sito di arredamento, tramite la personalizzazione sarà possibile mostrargli suggerimenti pertinenti, invece di vedere qualcosa di non pertinente, come divani.
Con la personalizzazione gli shopper sono sempre più ingaggiati dall'esperienza individuale che più rispecchia le loro esigenze, e saranno quindi più propensi a convertire. Una volta che un business avrà convertito uno shopper in un cliente pagante, è ben probabile che ritornerà.
1. rendere il processo di acquisto il più semplice possibile
A prescindere dal settore in cui si opera, è necessario lavorare per eliminare tante più barriere possibili quando si tratta di vendere prodotti online.
È importante quindi assicurarsi che ci siano pochissime frizioni, se non zero, quando si tratta di effettuare un acquisto: l'attrito è un problema reale che tutti i digital marketer e i sales devono affrontare, riducendolo infatti aumenterà il ROI di conseguenza. Per un successo di lunga durata, bisogna rendere il processo di acquisto semplice e diventare quindi un'azienda customer-centric.
Ci sono alcuni metodi per rendere frictionless il customer journey di un sito, affiancati sempre dalle tecnologie più moderne e dalla personalizzazione basata su AI. In retrospettiva possono sembrare banalità, ma si resterebbe sorpresi dallo scoprire quanti siti tralasciano questi elementi base dalle loro iniziative di personalizzazione.
Segmentazione manuale
La prima cosa di cui tutti hanno bisogno per fare un acquisto online (o semplicemente per richiedere demo o maggior informazioni) è inserire informazioni per trovare i prodotti e i servizi che per loro saranno i più rilevanti.
Per automatizzare questo processo si possono utilizzare strumenti che raccolgono i dati del cliente e che, in automatico, offrono suggerimenti basati sulla demografia e sulla comprensione del mercato target.
Ascolta i tuoi clienti
Raccogliere i dati dai tuoi clienti può soltanto aiutare ad aumentare le conversioni. Ci sono due tipologie di dati che regolano le piattaforme di personalizzazione: dati caldi e dati freddi.
I dati caldi sono dati comportamentali che raccolgono tutte le azioni di un utente durante la sua visita sul sito. Esempi di questi dati includono dove i visitatori stanno cliccando, il tempo speso sulla pagina, la località, i dispositivi utilizzati e informazioni generiche sul tempo.
Quindi se l'utente sta cliccando su tantissimi stivali da pioggia, a marzo, a Chicago, si può assumere che è proprio alla ricerca di quel preciso prodotto. Da lì le piattaforme di personalizzazione reagiscono in real-time per offrire le opzioni più personalizzate per lo shopper.
Dall'altro lato, i dati freddi sono quelle informazioni che il cliente condivide con l'azienda, come la cronologia di acquisto, quanto ha speso, l'età e il genere.
Insieme dati caldi e dati freddi possono contribuire a un'esperienza veramente personalizzata, che offra contenuti, offerte e messaggi specifici per quello shopper.
Suggerimenti
Quest'ultimo punto ha più a che fare con la continuazione del ciclo di vendita. Dopo che il cliente ha effettuato l'acquisto, è più semplice fargli prendere in considerazione i tuoi prodotti e servizi, se non nell'immediato, almeno nel futuro. Anche se basilare, aggiungere suggerimenti di prodotti relativi o simili come parte della strategia di personalizzazione può essere determinante per massimizzare il ROI generale del tuo sito.
Riprendendo l'esempio degli stivali da pioggia: i suggerimenti sono tanto semplici quanto dire che potrebbero avere bisogno di un ombrello o di calzini waterproof, dopo che lo shopper ha inserito gli stivali nel carrello.
2 Includi Call to Action rilevanti e personalizzate
Uno dei modi migliori per aumentare il click-through rate su un sito e mantenere le persone nel funnel di vendita include l'inserimento di CTA nelle pagine.
Non si tratta di una situazione nella quale direzionare il traffico a una pagina specifica con lo stesso pulsante o link sarà efficace nel mantenere i visitatori ingaggiati.
Traccia come i prospect si muovono lungo il funnel e aiutali offrendogli contenuti specifici che siano in linea con la loro demografia, desideri e bisogni. La personalizzazione può anche aiutare a creare e ricreare nuove esperienze per i prospect; una volta che hanno cliccato su uno specifico messaggio, saranno guidati su altri contenuti, messaggi e offerte, aiutandoli a muoversi verso gli altri step del processo di vendita. Puoi misurare i risultati di questi percorsi personalizzati utilizzando il software di marketing analytics e le stesse piattaforme di personalizzazione.
3 Dai il benvenuto ai nuovi clienti con i fly-in
Quando si inizia a fare personalizzazione, è necessario comunque tenere a mente che non ogni visitatore avrà comprensione o familiarità profonde con il brand, i prodotti e la mission dell'azienda.
Alcune persone potrebbero finire sul tuo sito semplicemente dopo aver fatto una ricerca su Google o grazie ai suggerimenti di un amico. È importante trovare un modo per combinare chi sei e chi sarai in un modo chiaro e accattivante, ma che al tempo stesso non sia motivo di disturbo per i prospect.
I software di creazione pop-up offrono molto di più di semplici fly-in: permettono infatti di personalizzarne diverse tipologie che potenzialmente possano funzionare per il brand e per i clienti, sia che si tratti di dare loro informazioni che di portarli su una landing page dedicata che hai appena creato. Nelle piattaforme di personalizzazione sono i software di creazione pop-up che integrano gli sforzi di personalizzazione e retargeting. Forse la funzione più utile di questi strumenti è l'abilità di aggiungere moduli di raccolta informazioni per i tuoi fly-in, per contribuire a collegare i nuovi visitatori del sito nel tuo ecosistema di contenuti. Anche se non effettuano immediatamente un acquisto, avrai molte più possibilità di convertirli in clienti una volta che avrai dato loro le giuste informazioni.
Perfezione personalizzata
Seguire questi metodi rende più semplice ed efficace la personalizzazione, aiutandoti ad aumentare il ROI e a ottenere lead migliori per il tuo team. Quando i clienti saranno la priorità e investirai nel giusto software di A/B testing, vedrai aumentare vertiginosamente l'engagement e il click-through rate.